Materiali sostitutivi del "prato artificiale"

Il prato artificiale, a seconda delle prestazioni volute, varia nella composizione, nell'aspetto estetico e quindi anche nel prezzo. L’intaso è composto da un granulato in gomma o da una combinazione di sabbia e gomma. Mentre lo stelo è formato da fibre artificiali che possono essere realizzate in tre differenti materiali:

   L'erba in polipropilene (PP) ha degli steli molto bassi che non danno un grande impatto estetico, tuttavia la buona durata e la grande resistenza ai raggi solari la rendono efficiente per realizzare prati di qualità media.

   Il polietilene (PE) viene utilizzato per la realizzazione di manti erbosi più resistenti e di qualità maggiore (l'impatto estetico è notevole, è molto simile all'erba naturale). La particolarità degli steli in polietilene consiste nell'utilizzo di un intaso a radice che garantisce una maggiore durata. Per la sua qualità e i costi accessibili, il polietilene è uno dei materiali più utilizzati e apprezzati per la creazioni di giardini e aree private.

   Il nylon (PA = poliammide) viene usato per manti erbosi di altissima qualità grazie alla sua grande resistenza, tuttavia è anche il più costoso. Tuttavia questo materiale tende a causare abrasioni a contatto con la pelle per questo non può essere adoperato per la realizzazione di campi sportivi, mentre in zone molto trafficate come i grandi centri commerciali o gli aeroporti diventa la soluzione migliore e più utilizzata.

Polipropilene                                                         Polietilene                                                         Nylon